Imu seconda rata 2022: quando si paga la seconda rata IMU 2022?
Ecco una guida sul secondo pagamento del Saldo IMU 2022
Scadenza pagamento Imu 2022: quando si paga?
Scadenza Imu seconda rata 2022 in arrivo, nel mese di Dicembre 2022. A breve i CAF ed i consulenti fiscali contatteranno i proprietari di case, per pagare il saldo dell’imposta sugli immobili, entro il 16 Dicembre 2022.
Scadenza Imu 2022: quando si paga?
L’Imu 2022 si paga tramite il modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate, ossia con il modello F24, elaborato dal CAF o commercialista, in un’unica rata o in due rate diverse.
I versamenti IMU 2021, si possono versare direttamente in banca o in posta entro due scadenze previste:
- entro il 16 Giugno 2022 (per il primo acconto o per la rata unica dell’interno anno)
- entro il 16 Dicembre 2022 (per il pagamento del secondo acconto e per il conguaglio dell’intero anno d’imposta 2022).
Il pagamento della prima rata corrisponde al 50% dell’imposta IMU dovuta. Mentre entro il giorno 16 Dicembre 2022, si effettuerà il calcolo totale dell’intero anno, sottraendo quello già pagato a Giugno 2021.
Saldo IMU 2022: chi deve pagarlo?
L’Imu è un’imposta sugli immobili ed è dovuta per tutti coloro in possesso di:
di prima casa di abitazione di lusso, con categoria catastale A/1, A/8, A/9,
- di seconde case di proprietà, con diritto di usufrutto, uso, abitazione, superficie, enfiteusi o per l’ex coniuge assegnatario dell’immobile,
- per le aree fabbricabili,
- in particolari casi, per i terreni;
- per gli immobili concessi in comodato gratuito (in questo caso la base imponibile è ridotta al 50%),
- sugli immobili con categoria commerciale,
- i pensionati residente all’estero con pensione internazionale (maturata grazie a contributi versati in Italia ed anche all’estero) hanno diritto ad una riduzione del 50% dell’imposta dovuta IMU, per un solo immobile situato in Italia, non locato e non concesso in comodato d’uso;
- i coniugi con due residenze diverse, dovranno decidere l’immobile (anche se uno residente) a cui si applicherà l’Imu;
- sono previste agevolazioni ed esenzioni per i proprietari di immobili dati in affitto, con inquilini morosi.
Non si paga l’IMU per i seguenti immobili:
- per le abitazioni principali e per le pertinenze annesse alla prima casa, dove il contribuente ha la residenza anagrafica e la dimora abituale, registrata presso l’anagrafe del Comune;
- per i fabbricati rurali strumentali;
- sugli immobili destinati ad abitazione principale al coniuge separato o divorziato;
- nei Comuni Montani solo per i terreni;
- per gli alloggi sociali;
- per l’unico immobile posseduto dal personale delle Forze armate o delle forze dell’Ordine.
In tutti i casi, è importante leggere i regolamenti comunali approvati annualmente dal Consiglio Comunale, in quanto possono prevedere delle esenzioni e delle agevolazioni maggiori rispetto alla legge nazionale.
Come si calcola l’IMU 2022?
Il pagamento dell’IMU si riferisce all’anno in corso, in questo caso all’anno 2022. Quindi entro il 16 Dicembre 2022, si pagherà il saldo dell’anno 2022, degli immobili in possesso dal 1° Gennaio 2022 al 31 dicembre 2022.
Ci potrebbero essere state delle variazioni durante l’anno, ad esempio un’acquisizione di un’eredità o una vendita di un immobile. In questo caso è opportuno ricalcolare l’imu dovuta, in base ai mesi di possesso.
Per pagare l’Imu, dobbiamo prima di tutto rivolgerci ad un geometra o ingegnere, per scaricare le visure catastali degli immobili di proprietà. In seguito dobbiamo prendere i dati indicati sulla visura:
- rendita catastale dell’immobile o del valore dell’area fabbricabile del terreno;
- la quota dei proprietari dei diversi immobili,
- il Comune dove sono situati i fabbricati o i terreni.
Il secondo passaggio è quello di controllare le aliquote IMU 2022 del nostro Comune consultando il sito del Mef, che se non pubblicate sul sito del Ministero dell’Economia entro il 28 ottobre 2022, si applicheranno quelle dell’anno 2021.
Dopo aver raccolto tutti questi dati, bisogna rivalutare la rendita catastale (indicata sulla visura catastale) della seconda casa di abitazione per il 5% (ossia rendita catastale + 5%) e moltiplicata per:
- il coefficiente catastale relativo alla natura dell’immobile (160 per abitazioni);
- l’aliquota Imu stabilita dal Comune dove è ubicato l’immobile.
Scadenza IMU 2022 saldo: come compilare il modello F24?
Gli importi ricavati dell’imposta IMU sugli immobili, bisogna riportarli sul modello F24 ordinario o semplificato. Il modello F24 semplificato in esempio è di una persona fisica con tre immobili. Il contribuente dovrà pagare 179 euro di IMU a saldo entro il 16 Dicembre 2021 (codice tributo 3918 pagamento IMU). Questo versamento si riferisce all’anno 2021.
Saldo IMU 2021 come si paga
Nel caso di decesso di un genitore, è importante calcolare immediatamente l’imu da versare e non aspettare la dichiarazione di successione dal Notaio o dal Consulente.(fonte:insidacabili.it)
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