Bonus per famiglie con reddito basso 2022

Ecco tutti i bonus per le famiglie nel 2022

Bonus famiglia a chi spetta: cosa cambia nel 2022?

Quali sono i bonus 2022, per le famiglie con basso reddito? Dal 1° Luglio 2021 è entrato in vigore l’assegno temporaneo per i figli minori, spettante ad alcune categorie di lavoratori, non previsti in precedenza.

Solo da marzo 2022, sarà applicato il nuovo assegno unico, per i figli in grembo: dal settimo mese di gravidanza sino al 21esimo anno di età.

Dal 2022, il congedo di paternità obbligatorio è universale ed riconosciuto per 10 giorni, da richiederlo entro 5 mesi dalla nascita, dall’adozione o affidamento. E’ riconosciuto anche nei casi di morte perinatale ed il padre potrebbe richiederlo per un ulteriore giorno, in sostituzione di un giorno del congedo della madre.

In questo articolo vediamo tutti i dettagli dei bonus famiglie 2022.

Bonus famiglie 2022: tutte le novità

Dal 2 Gennaio 2022 è possibile richiedere l’Isee 2022 direttamente ai CAF o tramite il servizio online INPS. Tutti i nuclei familiari che hanno delle prestazioni economiche collegate all’Isee, come ad esempio reddito e pensione di cittadinanza, devo aggiornare la dichiarazione sostitutiva Unica entro il 31 Gennaio 2022.

Nell’anno 2022, a partire da Gennaio, non sarà più possibile richiedere per le famiglie, il bonus bebè per la durata di un anno, a partire dalla nascita, dall’ingresso nel nucleo familiare o dalla data di affidamento.

Dal mese di marzo 2022, sarà eliminato l’assegno temporaneo per i figli minori, l’assegno familiare per i nuclei numerosi e le detrazioni fiscali per i figli a carico, per introdurre l‘assegno unico per i figli.

Bonus famiglie 2022

Da Gennaio 2022, diverse famiglie saranno obbligate a rinnovare o presentare per la prima volta, il modello ISEE ordinario, per ottenere, il massimo beneficio economico dell’assegno unico figli.

Dopo aver controllato l’attestazione del modello ISEE, bisogna controllare il rispetto dei requisiti economici, per richiedere le pochissime agevolazioni messe in campo dallo Stato come il:

  • Reddito di cittadinanza 2022, una misura a sostegno del reddito, compatibile con la disoccupazione Naspi ed un reddito di lavoro dipendente minimo, per tutti i nuclei familiari con valore Isee inferiore a 9360 euro.
  • Pensione di cittadinanza 2022, per gli anziani con un’eta superiore a 67 anni, con un’ indicatore della situazione economica equivalente Isee inferiore a 9360 euro,
  • il bonus asilo Inps sino a 3000 euro annui; (si potrà inoltrare una nuova domanda dalla fine di Gennaio 2022)
  • la carta acquisti ordinaria o la social card, per minori di tre anni o per maggiori di 65 anni, sapendo che viene sottratto dall’importo del Reddito e pensione di cittadinanza;
  • l’esenzione del ticket sanitario per i figli con un’età inferiore a 6 anni ed un reddito complessivo familiare inferiore a determinati limiti, previsti da ogni Regione,
  • l’assegno unico figli da Marzo 2022;
  • l’assegno per il terzo figlio, da richiedere al Comune di residenza, solo per i primi due mesi di Gennaio e Febbraio 2022;
  • l’assegno di maternità del Comune di 1740 euro circa,
  • le nuove detrazione per i figli a carico 2022.

Bonus 2022 per la nascita di un figlio

Quando nasce un bebè, la prima cosa che dovrebbe fare un genitore, è dichiarare l’avvenuta nascita, agli assistenti sociali dell’Ospedale entro 3 giorni, dove è nato il bambino\a, oppure al Comune di residenza, entro pochi giorni.

Al Comune di residenza il genitore deve dichiarare:

  • il Cognome o i cognomi; (dal 21 Dicembre 2016 è possibile assegnare anche il cognome della madre al nascituro, grazie alla sentenza della Corte Costituzionale n. 286 del 21/12/2016)
  • il nome o i nomi del nascituro.

Dopo pochi giorni, l’ufficio dello Stato civile del Comune rilascerà:

  • il codice fiscale del bambino/a;
  • il certificato di nascita;
  • il certificato da consegnare al Parroco, per il battesimo.

Cosa spetta per la nascita di un figlio nel 2022

Dopo aver festeggiato la nascita del nuovo componente familiare, bisogna recarsi al CAF, per aggiornare il modello Isee ed inserire il nuovo nascituro sull’attestazione. L’operatore del CAF, chiederà una serie di documenti:

  1. il certificato di nascita del bebè,
  2. il codice fiscale e il nuovo stato di famiglia.

In seguito, dopo l’aggiornamento del modello Isee, il CAF rilascerà l’attestazione Dsu, con il nuovo valore della situazione economica equivalente, sicuramente più basso di quello precedente. In relazione a questo valore, il Caf presenterà una serie di domande.

  1. Bonus maternità al Comune di importo pari a 1740 circa, da presentare entro 6 mesi dalla Nascita del bambino. Il pagamento del Bonus, avviene dopo 3/4 mesi dalla domanda, sul conto corrente indicato sulla domanda;
  2. Assegno temporaneo per i figli sino a Febbraio 2022 e Assegno unico da Marzo 2022, con la nuova procedura telematica prevista dall’Inps;
  3. Carta acquisti 2022 ordinaria per i bambini minori di tre anni ed anziani con un’età superiore a 65 anni, per le famiglie a basso reddito, con un valore Isee basso;
  4. dopo la ricezione della tessera sanitaria, bisogna provvedere all’esenzione del ticket per reddito, in relazione alle normative previste da ogni singola Regione.
  5. Nel caso di nucleo familiare con tre figli minori di 18 anni, bisogna anche presentare la domanda del bonus terzo figlio, per ricevere due assegni nei primi mesi di Gennaio e Febbraio 2022;
  6. Congedo di paternità di 10 giorni per il papà,
  7. Presentazione della domanda di maternità di avvenuto parto, da presentare all’Inps.

Con l’introduzione dell’assegno unico figli è stato eliminato il bonus mamma di 800 euro.

Per conoscere tutte gli aiuti o le agevolazioni economiche per le famiglie del nuovo anno 2022, continua a seguirci! (fonte:insindacabili.it)

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