Bonus musica 2020, contributo fino a 200 euro per famiglie con ISEE entro i 30.000 euro
Bonus musica 2020 per le famiglie con ISEE entro i 30.000 euro: con la conversione in legge del Decreto Rilancio, arriva un contributo fino a 200 euro per la frequenza di cori, bande e scuole di musica da parte di ragazzi fino a 16 anni. In attesa del decreto attuativo, i requisti per accedere all’agevolazione.
Bonus musica, con la misura inserita nella legge di conversione del Decreto Rilancio, le famiglie con ISEE entro i 30.000 euro hanno la possibilità di richiedere un contributo fino a 200 euro per la frequenza di cori, bande e scuole di musica.
Le risorse a disposizione ammontano a 10 milioni di euro. Una novità che si pone sulla stessa lunghezza d’onda della detrazione inserita nella Legge di Bilancio 2020, a cui i contribuenti possono accedere a partire dalla dichiarazione dei redditi 2021.
Bonus musica, contributo fino a 200 euro per famiglie con ISEE entro i 30.000 euro
A stabilire la possibilità di beneficiare del bonus musica 2020 è l’articolo 105-ter della legge di conversione del Decreto Rilancio.
Nel testo si legge: “Per l’anno 2020, ai nuclei familiari con indicatore della situazione economica equivalente in corso di validità, ordinario o corrente ai sensi dell’articolo 9 del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, non superiore a 30.000 euro è riconosciuto un contributo fino a 200 euro per le spese sostenute per la frequenza delle lezioni di musica dei figli minori di anni sedici già iscritti alla data del 23 febbraio 2020 a scuole di musica iscritte nei relativi registri regionali nonché per la frequenza di cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione”.
Ogni famiglia può richiedere ed ottenere il bonus musica una sola volta e solo in caso di spesa sostenuta con versamento bancario o postale, o altri sistemi di pagamento tracciabili.
A stabilire le modalità di erogazione del bonus musica sarà un decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, di concerto con il Ministro dell’istruzione e con il Ministro dell’economia e delle finanze.
Difficile prevedere quanto si dovrà attendere per accedere effettivamente ai contributi perché il testo non stabilisce una scadenza da rispettare per l’emanazione del decreto attuativo.
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Bonus musica, contributo fino a 200 euro per famiglie con ISEE entro i 30.000 euro
In ogni caso, in attesa di maggiori dettagli, già dal testo del Decreto Rilancio che lo introduce è possibile individuare i principali requisiti da rispettare.
Si ha diritto al bonus musica in presenza delle seguenti condizioni:
- il nucleo familiare deve essere in possesso di un ISEE in corso di validità, ordinario o corrente non superiore a € 30.000;
- le spese devono essere sostenute per figli minori di 16 anni già impegnati nello studio della musica alla data del 23 febbraio 2020, le tipologie di costi sono due:
- frequenza di lezioni di musica presso scuole di musica iscritte nei registri regionali;
- frequenza di cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione;
- i pagamenti devono essere effettuati con versamento bancario o postale, o comunque con mezzi tracciabili.
I 10 milioni di euro rappresentano un incentivo allo studio della musica che si aggiunge all’agevolazione prevista dalla Legge di Bilancio 2020.
Dalla dichiarazione dei redditi 2021, infatti, e quindi dalle spese effettuate nell’arco dell’anno in corso, è possibile beneficiare di un’altra tipologia di bonus musica, uno sconto Irpef del 19% sui costi sostenuti per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni a conservatori di musica, a istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute, a scuole di musica iscritte nei registri regionali, e inoltre a cori, bande, e scuole di musica riconosciute da una pubblica amministrazione.(fonte:informazionefiscale.it)