Reddito di emergenza, come funziona il pagamento e quando arriva?

Reddito di emergenza, come funziona il pagamento e quando arriva? Entro luglio le due tranche, ma dipende dal momento di presentazione della domanda. Le somme vengono erogate dall’INPS con bonifico o accredito su Libretto postale.

Reddito di emergenza, come funziona il pagamento e quando arriva? Dipende dal momento di presentazione della domanda, per cui è prevista la scadenza ultima del 30 giugno. In ogni caso il beneficio è erogato per due mensilità che arriveranno, entrambe, al massimo entro luglio.

A chiarirlo è l’INPS. L’Istituto, infatti, provvede a erogare il beneficio a tutti coloro che ne hanno diritto tramite bonifico o accredito su Libretto postale.

L’importo del reddito di emergenza va da un minimo di 400 euro a un massimo di 840 euro e si calcola in base a una scala di equivalenza che tiene conto della composizione del nucleo familiare.

Di seguito una tabella di esempio.

Composizione nucleoScala di equivalenzaImporto Rem
Un adulto1400 euro
Due adulti1.4560 euro
Due adulti e un minorenne1.6640 euro
Due adulti e due minorenni1.8720 euro
Tre adulti e due minorenni2 (La scala di equivalenza teorica per questo nucleo sarebbe stata pari a 2.2, ma è abbattuta a 2, come prescritto dalla norma)800 euro
Tre adulti e due minorenni di cui un componente è disabile grave2.1 (La scala di equivalenza teorica per questo nucleo familiare sarebbe stata pari a 2.2. ma è abbattuta a 2.1 in presenza di componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza come definite ai fini ISEE)840 euro

Reddito di emergenza, come funziona il pagamento e quando arriva?

Con la circolare numero 69 del 3 giugno 2020, l’INPS ha fornito una serie di chiarimenti sul reddito di emergenza, cosiddetto Rem, lo strumento di sostegno economico per le famiglie in difficoltà previsto dall’articolo 82 del Decreto Rilancio.

Dai requisiti al calcolo delle somme a cui si ha diritto, passando per la presentazione della domanda, il documento si sofferma anche su tempi e modalità di pagamento del Rem.

Il reddito di emergenza, in caso di accoglimento, viene erogato per due mensilità dall’INPS a partire dal mese di presentazione della domanda.

Dal momento che la scadenza ultima per richiederlo è il 30 giugno, sono due le ipotesi.

Presentazione della domandaPagamento del reddito di emergenza
Entro il 31 maggio 2020Maggio e giugno 2020
Entro il 30 giugnoGiugno e luglio 2020

Reddito di emergenza, come funziona il pagamento

Il pagamento viene effettuato dall’INPS secondo le modalità indicate al momento della domanda. Quattro sono le opzioni previste:

  • bonifico bancario;
  • bonifico postale;
  • accredito su Libretto postale;
  • bonifico domiciliato (pagamento in contanti presso gli sportelli di Posta Italiane S.p.A.).

Nella circolare numero 69 del 3 giugno 2020 si legge: “Si precisa che, nelle ipotesi in cui l’Iban indicato in domanda non sia corretto perché il codice fiscale del beneficiario della prestazione non corrisponde a quello del titolare del conto corrente, oppure quando le coordinate bancarie sono formulate in modo errato, il Rem verrà pagato, con bonifico domiciliato, presso gli sportelli di Poste Italiane S.p.A.”

In questo caso, una volta partito il pagamento, il beneficiario riceve un SMS di notifica e dal sistema POSTEL la comunicazione di liquidazione all’indirizzo di residenza o domicilio.

A questo punto, può riscuotere il reddito di emergenza andando personalmente in qualsiasi ufficio postale e presentando la documentazione richiesta:

  • la comunicazione ricevuta;
  • proprio valido documento di identità;
  • documento che attesti il codice fiscale.

(fonte:informazionefiscale.it)

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